Sabato 8 e domenica 9 giugno 2024 il Comune di Magnacavallo sarà interessato dalle consultazioni elettorali per l’elezione diretta del Sindaco e del Consiglio Comunale oltreché dei membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia.I seggi saranno aperti per la votazione sabato 8 giugno dalle 15 alle 23 e domenica 9 giugno dalle 7 alle 23. Per esercitare il diritto di voto occorre avere al seguito documento di identità e tessera elettorale, della quale si invita a verificarne preventivamente la validità
ELEZIONE DIRETTA DEL SINDACO E DEL CONSIGLIO COMUNALE
Ciascun elettore può votare una sola lista:
a) tracciando un segno di voto solo sul contrassegno di lista. In tal modo, esprime un voto valido sia per la lista votata sia per il candidato alla carica di Sindaco ad essa collegato;
b) tracciando un segno di voto solo sul nominativo del candidato alla carica di Sindaco, senza segnare il contrassegno di lista. Anche in questo caso, esprime il voto non solo per il candidato alla carica di Sindaco, ma anche per la lista ad esso collegata;
c) manifestando il voto di preferenza per candidati alla carica di consigliere comunale scrivendone il cognome nelle righe stampate sotto il contrassegno della lista di appartenenza dei candidati votati, anche senza segnare il contrassegno della lista stessa. In tal caso, esprime un voto valido anche per la lista cui appartengono i candidati votati e per il candidato alla carica di sindaco ad essa collegato.
L’elettore può manifestare non più di due voti di preferenza per candidati alla carica di consigliere comunale. Il voto di preferenza per un candidato consigliere si esprime scrivendo, nelle apposite righe stampate sotto il contrassegno di lista votato, il cognome del candidato o dei candidati preferiti compresi nella lista medesima tenendo presente che nel caso di espressione di due preferenze, queste devono riguardare candidati di sesso diverso, a pena di annullamento della seconda preferenza e che non è possibile esprimere voto di preferenza per un candidato consigliere NON compreso nella lista votata.
ELEZIONE DEI MEMBRI DEL PARLAMENTO EUROPEO SPETTANTI ALL’ITALIA
Ciascun elettore può votare una sola lista tracciando un segno sul contrassegno della lista prescelta. L’elettore può anche esprimere fino a un massimo di tre voti di preferenza per candidati di una lista. Nel caso di due o di tre preferenze espresse, queste devono riguardare candidati di sesso diverso, pena l’annullamento della seconda e della terza preferenza. Resta inteso che, nel caso di espressione di tre preferenze, non ha alcuna rilevanza l’ordine in cui vengono indicati candidati di sesso maschile o femminile, nel senso che possono validamente votarsi, in successione, prima due candidati dello stesso sesso e poi il candidato dell’altro sesso.
Il voto di preferenza deve essere espresso esclusivamente per candidati compresi nella lista votata e si esprime scrivendo nelle apposite righe tracciate a fianco del contrassegno della lista votata, il nome e cognome o solo il cognome dei candidati preferiti compresi nella lista medesima; in caso di identità di cognome fra più candidati, si deve scrivere sempre il nome e il cognome e, se occorre, la data e il luogo di nascita.